I tumori del glomo giugulare sono I tumori più comuni dell’orecchio medio. Di solito a lenta crescita, originano dai corpi glomici (cellule paragangliari) localizzati all’interno dell’orecchio. Sono tumori altamente vascolarizzati riforniti dalla arterie carotidi (interna ed esterna). Sono più comuni nelle donne.
Sintomi
I sintomi includono:
• Perdita d’udito associata a ronzio / fischio a carattere pulsante
• Vertigini
• Dolore auricolare
Diagnosi
All’esame fisico del paziente si documenta:
• Perdita dell’udito
• Alterazioni dei nervi cranici deputati al controllo della deglutizione, dell’elevazione delle spalle, del movimento della lingua, del vomito
• Quando viene analizzata la membrane timpanica è possibile osservare una massa pulsatile di colore rosso/blu
Questi tumori vengono diagnosticati attraverso test neurofisiologici (audiometrico e vestibolare), TAC e RM. Test di laboratorio includono la raccolta delle urine e prelievi ematici per valutare la secrezione delle catecolamine, aggiunta a valutazione endocrinologica.
Trattamento
Il trattamento prevede la terapia medica, chirurgica, radioterapica.
• Terapia medica: per i tumori che secernono catecolamine, la terapia medica è utile come palliativo oppure come trattamento aggiuntivo prima della chirurgia. Alfa e Beta – Bloccanti vengono somministrati prima del trattamento chirurgico per controllare possibili ipertensioni e / o aritmie fatali.
• Trattamento chirurgico: questi tumori sono molto vascolarizzati, pertanto l’embolizzazione dei vasi che alimentano il tumore viene spesso effettuata prima dell’intervento. Le complicanze del trattamento chirurgico sono rappresentate dall’otoliquorrea (perdita di liquor dall’orecchio) e dai deficit dei nervi che controllano la motilità del volto, la sensibilità del volto oppure l’udito. Questi tumori presentano inoltre un alto tasso di ricorrenza e possono necessitare quindi di multipli interventi chirurgici.
• Radioterapia: è di aiuto nell’alleviare i sintomi e nel bloccare la crescita della massa tumorale